Banca Prealpi SanBiagio premia i giovani del territorio con 121 borse di studio
L’Istituto di Credito Cooperativo ha consegnato le 121 borse per un controvalore di oltre 55 mila euro.
Negli ultimi quattro anni sono stati premiati più di 480 ragazzi/e e donati oltre 220 mila euro.
Si è svolta nuovamente in presenza, dopo due anni, la cerimonia di consegna delle borse di studio a Soci-studenti e figli dei Soci di Banca Prealpi SanBiagio. La novità di quest’anno è stata rappresentata dall’inserimento degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) tra i percorsi di studio e formazione avanzata.
Per sostenere talento, merito e capacità dei giovani del territorio, Banca Prealpi SanBiagio ha assegnato 121 borse di studio, per un controvalore di 55.200 euro.
Sono stati premiati 13 diplomati alla scuola media inferiore e 40 a quella superiore, oltre ai 3 degli ITS, mentre i laureati alla triennale sono stati 25 e alla magistrale 40. Solo negli ultimi quattro anni, l’Istituto di Credito Cooperativo ha premiato oltre 480 giovani e donato più di 220 mila euro, per coprire parte delle spese sostenute per l’acquisto dei materiali di studio o le spese di iscrizione.
Il Presidente di Banca Prealpi SanBiagio, Carlo Antiga, ha commentato: “Abbiamo bisogno di sempre più giovani preparati, competenti e con tutti gli strumenti necessari per far fronte ai continui cambiamenti che contraddistinguono il mondo del lavoro. Stare al passo con questa costante evoluzione è fondamentale per garantire il futuro delle nostre comunità. Perciò quest’anno abbiamo voluto inserire gli ITS tra i percorsi di studio e formazione avanzata, in quanto contribuiscono a colmare il divario tra i profili che le imprese ricercano e le competenze in possesso di lavoratori e giovani. Merito e preparazione vanno di pari passo e sono al centro di molte iniziative che sosteniamo da sempre tramite il progetto di destinazione dell’utile a beneficenza. Un augurio particolare va a tutti i nostri neo diplomati e neo laureati di valore e valori, che sono stati in grado di interpretare al meglio questo spirito, a prescindere da quale sia la strada che decideranno di intraprendere”.