Banca Prealpi SanBiagio al vertice degli istituti bancari veneti
La Banca, con un punteggio di 8,28, si posiziona al primo posto della classifica di MF-Milano Finanza che premia le eccellenze regionali tramite l’MF Index che coniuga dimensioni e risultati.
Eccellente la performance anche su scala nazionale: Banca Prealpi SanBiagio è tra i primi 15 istituti italiani.
L’Atlante delle Banche Leader 2021 incorona Banca Prealpi SanBiagio tra le eccellenze regionali del comparto in Veneto. L’Istituto di credito cooperativo con sede a Tarzo (TV), nel cuore delle Prealpi Trevigiane, parte del Gruppo Cassa Centrale Banca, si posiziona al primo posto della classifica annuale elaborata da MF-Milano Finanza, in collaborazione con Accenture, che mette in luce le migliori banche commerciali, con meno di 60 miliardi di masse amministrate, in ogni singola regione.
Le migliori realtà del settore vengono misurate tramite un indicatore, l’MF Index, che coniuga dimensioni e risultati ottenuti dagli istituti di credito, con l’obiettivo di individuare le banche che hanno saputo abbinare lo sviluppo della massa amministrata alla capacità di fare cassa e generare profitti. La media ponderata data da massa amministrata, cash flow e indice di redditività – con un punteggio che va, per ciascuno, da 0 a 10 - determina l’MF Index.
L’ottimo risultato ottenuto da Banca Prealpi SanBiagio (8,28), certifica la qualità dell’Istituto a livello nazionale, posizionandola tra le prime 15 banche italiane. Altrettanto positivo l’indice di redditività (3,57), calcolato come media ponderata tra ROE, ROA e margine di intermediazione.
Il Direttore Generale di Banca Prealpi SanBiagio, Girolamo Da Dalto, ha commentato: “Siamo molto felici di questo riconoscimento che certifica la solidità del nostro Istituto che, per vocazione, pratica una gestione di bilancio accorta e prudente. Fattori che derivano dai princìpi di sussidiarietà e cooperazione impressi nel nostro Statuto e che ci hanno consentito di ottenere risultati molto positivi anche in questi anni caratterizzati dalla pandemia da Covid-19. Continuiamo a sostenere politiche di accantonamento prudenti, rafforzando la patrimonializzazione, per poter gestire al meglio l’evoluzione economica e pandemica. Ancora più importante, però, l’impegno che abbiamo sempre riservato, specialmente nell’ultimo periodo, per sostenere il sistema produttivo, le famiglie e le associazioni territoriali, supportando la tenuta sociale anche attraverso iniziative benefiche che hanno registrato una crescita altrettanto significativa in questi anni”.